Come ho raccontato in questo articolo, gli attacchi di panico traggono il proprio nome dal mito di Pan. In questo articolo te ne parlerò da un punto di vista genealogico.
L’albero genealogico è un’entità energetica che detiene tutte le memorie degli eventi vissuti da ogni suo membro, con queste memorie crea un racconto seguendo leggi che variano da albero ad albero. Quindi l’albero è anche un grande raccoglitore di racconti che iniziano in tempi lontanissimi. Quando si lavora con le costellazioni familiari si attivano le memorie presenti nell’arco di ben quattordici generazioni. In termini di metagenealogia, gli attacchi di panico sono la metafora di un racconto che l’albero genealogico ha costruito intorno a uno o più eventi. Ad attivarlo è un mix tra leggi sistemiche e amore cieco del quale ti parlo qui.
Attacchi di ansia e panico: il segnale che Pan è arrivato
Quando arriva Pan le sensazioni possono essere diverse, tra cui: paura, terrore, ansia, sgomento, senso di svenimento, confusione e paura di impazzire o morire. Queste sensazioni sono le sfumature presenti nel racconto dell’albero e ognuna di esse è un simbolo da decifrare per far sì che l’energia “ingarbugliata” e bloccata venga ripristinata e riprenda a fluire riportando armonia.
L’arrivo di Pan ci fa sentire insicuri e il senso di protezione viene messo in discussione. Questo è il simbolo da cui partire. Tutto ciò che riguarda il senso di protezione è interconnesso con la figura paterna. Infatti, le parole Pan e Padre hanno la stessa matrice.
Siccome le leggi impalpabili dell’albero a volte fanno confusione, è bene precisare che non è detto che il padre in questione sia il nostro ma potrebbe essere anche il padre di un qualsiasi nostro antenato o antenata.

Attacchi di panico, le cause nascoste nella storia familiare
Per poter affinare questa ricerca chiedo sempre il disegno dell’albero genealogico perché qui si capisce meglio l’amore cieco verso chi è rivolto, già solo vedendo a che punto dell’albero hai scritto il tuo nome.
Quando inserisci il tuo nome, inevitabilmente mi racconti anche in che modo ti posizioni tu all’interno dell’albero e lì possono esserci stati eventi percepiti come pericolosi per i quali sarebbe opportuno fare alcune ricerche genealogiche. Venire a conoscenza degli eventi che sono stati taciuti può essere utile ad avere una visione più ampia di Pan.
Ti elenco qualche spunto per le ricerche:
- C’è qualche antenato che ha avuto un destino tragico del quale si ha paura di parlare?
- C’è qualcuna/o che è sempre stata/o etichettata/o come ‘poverina/o’?
- Ci sono stati eventi dolorosi che hanno segnato in particolar modo uno o più antenati/e?
- Ci sono state catastrofi naturali come terremoti, alluvioni, incendi, valanghe, frane o inondazioni che hanno interessato i tuoi avi?
Molto spesso sono informazioni che non si ricordano bene, ma che sono presenti nella coscienza dell’albero. Questo disequilibrio tra ricordo razionale e memoria energetica crea una forma di esclusione che chiede a gran voce di essere risolta. Lo fa attraverso un discendente pioniere che ha un bisogno animico di evolvere.

Quei blocchi energetici che richiamano Pan
Pan potrebbe arrivare anche perché mosso da una mancanza di forza nell’energia maschile dell’albero. Il principio maschile lo conosciamo con il nome di Dio e quando in un albero c’è un accumulo di destini tragici o eventi difficili da superare potrebbe essere che questi antenati, oppure lo stesso albero, si siano sentiti abbandonati da Dio, quindi non protetti. Dio, devi sapere, è anche un Archetipo legato alla figura paterna. Il ruolo di Dio è simile a quello del Padre: tutti e due proteggono, quindi nei labirinti dell’anima è facile che ci sia confusione tra le due figure.
L’arrivo di Pan potrebbe anche essere conseguenza di problematiche di radicamento energetico presenti nell’albero genealogico. Infatti, quando le varie generazioni non si sostengono tra di loro si crea una mancanza di forza e supporto. Così facendo anche il contatto con la realtà diventa complicato e si tende a “vivere tra le nuvole”.
Pan presta servizio alla vita e all’evoluzione dell’albero quando ciò che non è stato visto crea un blocco energetico che impedisce il flusso dell’amore cosciente e dell’energia di nutrimento presenti nell’albero. Il discendente, attraverso Pan, compie dei passi verso la propria evoluzione animica che porterà anche un’evoluzione genealogica.
Se tra queste righe hai intravisto la tua storia o quella della tua famiglia, scrivimi e ti aiuterò a capire come fare chiarezza sul tuo rapporto con Pan ed il tuo albero.
Disclaimer
Io sono un’operatrice olistica e mi occupo di spiritualità, energia e anima. Il mio lavoro si concentra esclusivamente su questi tre aspetti dell’essere umano.
Nessun servizio o percorso di cui parlo in questo sito sostituisce in alcun modo il lavoro medico sanitario o psicoterapeutico.