Rieccoci a parlare di simboli e arcani, amo questo momento, sai? Proprio ieri stavo ascoltando una canzone di Eros Ramazzotti con i Tazenda e c’è un pezzo che dice ‘’Arcanos libros in domo mea’’, che in sardo significa ‘libri segreti a casa mia’.
Quando guardo il mazzo e cerco di scorgere dentro ad ogni carta qualche nuovo simbolismo rimango sempre stupita di come queste, benché antichissime, si adattino alle tecniche di crescita personale più moderne.
Oggi ti riporto lì, tra i segreti degli arcani minori del seme di spade che avevamo iniziato a conoscere qui e qui.
Abbiamo visto come l’essere umano abbia sofferto il taglio del cordone che lo ha separato dalla fonte creatrice e di come questo passaggio lo abbia spinto a chiudersi per un po’, fino a comprendere che era quella chiusura ad aumentargli il dolore. Adesso è arrivato il momento di sperimentare il quattro di spade e come sempre userò i Rider Waite come riferimento.
4 di Spade nei Tarocchi: simbologia
In questa carta viene raffigurato un uomo sdraiato irrigidito su un sarcofago, all’interno di un luogo sacro, con una vetrata dalla quale si intravedono persone. 3 spade sono appese al muro in verticale e una è in orizzontale sul sarcofago.

Ora l’anima incarnata è stanca e ha bisogno di rigenerarsi: la densità della materia è pesante, il passaggio da uno stato animico eterico ad uno stato fisico solido è faticoso. Qui ci si rende conto che per stare in questa dimensione è necessario essere radicati alla madre terra percependo la pesantezza della materia. Senza radici non si vola, si sbatte da una parte all’altra ferendosi con le illusioni.
Arrivati a questo punto ci si rende conto di non avere un diritto in esclusiva di attenzioni da parte del mondo e di chi amiamo di più: qui inizia la malattia fisica, psicosomatica, il male di vivere. Si rendono necessari congedo e convalescenza. L’umano raffigurato sembra accettare questa fase di passaggio e se osservi il disegno sulla finestra della chiesa potrebbe sembrare che stia avvenendo una benedizione.
Letteralmente sembra che una figura benedica l’altra e l’umano resta disteso ad accoglierla così da farsi ricaricare. La benedizione, sai, è un atto potente, te ne ho parlato qui.
Seconda una diversa interpretazione, quel disegno potrebbe rappresentare frammenti di bei ricordi di tempi lontani. O forse potrebbe essere il sogno di un futuro migliore che ci porta via dalla realtà attuale? Qualsiasi cosa sia, l’idea di non averla o di averla perduta crea una mancanza di voglia di vivere per cui ci si isola, ci si chiude, non si parla e non si ascolta, si attua il distacco, l’apatia, la passività come atteggiamento. Non si vive la vita nella sua pienezza, ma con passività lasciando che gli eventi guidino noi, senza impegno.
Il letto rappresenta l’utero, la coperta, così come la casa, simboleggia la sacca amniotica. Quindi, il ricordo potrebbe essere associato a una dimensione prenatale della quale c’è traccia genetica ed energetica.

Quattro di Spade: significato dell’Arcano Minore
Perché non entriamo nella nostra energia vitale? Qual è la storia genealogica che ci inibisce? Ci sono eventi sacri nel nostro albero in cui si sono create dinamiche di vittima e carnefice e noi temiamo il carnefice e inconsciamente empatizziamo con la vittima? È fondamentale sapere che i legami che ci legano ai nostri avi sono mossi da movimenti di amore profondo, questo amore è cieco e viene chiamato anche amore ignorante poiché ignora completamente le conseguenze del suo agire. ‘Tutto ciò che viene fatto per amore si scioglie nell’amore’ diceva Bert Hellinger. Renderlo cosciente è l’unico modo che abbiamo per liberare noi stessi e i nostri avi.
D’altronde dove ci sono movimenti c’è vita e la vita è sacra, per cui lo sono anche tutti i nostri movimenti.
In questa lama viviamo una fase in cui le nostre ombre sembrano farla da padrona: le ombre sono le grotte dei tesori, è lì che dobbiamo cercarli portando la luce. Qui c’è un bisogno affettivo molto forte e questa fase di riposo è necessaria: stando fermi, dentro noi stessi, nelle ombre e nelle paure riusciamo a fare pulizia anche attraverso sintomi fisici.
Stando in contatto con alcune parti di noi ci permettiamo di uscire dal bambino ed entrare in un adulto più strutturato in grado di sostenere rapporti più maturi. Siamo anche in una pausa necessaria per comprendere meglio chi siamo, così facendo attiviamo processi di guarigione molto profondi e radicali. Le parole chiave qui sono: convalescenza, sanazione, guarigione, piccola pausa.
Solo dopo, quando ci sentiremo pronti, potremmo sperimentare il 5 di spade.
5 di Spade nei Tarocchi: simbologia
Se nell’Arcano precedente l’umano ha intravisto la sua ombra, ora ci deve fare i conti.
Con il termine “ombra” si intende la parte di noi che giudichiamo sgradevole, quella che proprio non ci piace e che non vogliamo vedere. Può essere circondata di rabbia, odio, invidia e cattiveria. Ognuna di queste dinamiche ha a che fare con la dualità di questa dimensione e ognuna di loro nasconde ferite molto profonde.
Arrivati a questo punto dobbiamo riconoscere e ammettere che siamo in grado di mentire, sgomitare ed essere sleali pur di raggiungere gli obiettivi prefissati. Questo fiume di aspetti umani sono stati in grado di risvegliare l’umano dormiente dell’Arcano precedente. Ora siamo chiamati a vedere il nostro male interiore.

Il viso dell’uomo in primo piano ha un’espressione beffarda di rivalsa: qui sperimentiamo la vendetta.
‘Io vinco poiché ti ho sopraffatto’. È una vittoria dal sapore amaro! Quanto è costata per chi ci ha camminato vicino?
L’uomo in primo piano raccoglie le spade, forse come trofei, mentre gli altri uomini si allontanano con un atteggiamento di sconforto, delusione e tristezza. Quanto dolore c’è in questa scena? È una finta vittoria dove nessuno ne esce vincente. Raccogliere quelle spade è come raccogliere il karma negativo di chi le ha lasciate.
Nella carta precedente la posizione delle spade creava un blocco di energia, questa rabbia doveva uscire e doveva esplodere per sopravvivenza. Ora è uscita: si è manifestata in tutto il suo eccesso. Vediamo a che cosa può portare ed è impossibile andare avanti così, è tempo di accoglierla e scaricarla.
Cinque di Spade: significato dell’Arcano Minore
Per chi si intende di costellazioni familiari, osservando bene questa carta sembra di vedere un campo costellativo in cui i morti stanno ancora nel mondo dei vivi e ciò rende impossibile il fluire armonico della vita.
Costellativamente parlando, questo è il tempo del rituale di congedo: viene messo in scena un archetipo, come la Luce, che rappresenta la porta tra i due mondi, i morti la valicano e i vivi restano ad osservare il passaggio, così facendo ognuno si tiene il proprio destino liberando gli altri.
È impossibile trattenere ciò che è morto nel mondo dei vivi. È impossibile sostenere l’altrui destino. È impossibile essere felici raccogliendo da terra il karma negativo. “I vivi con i vivi, i morti con i morti”.
Una volta assistito al rituale di congedo, siamo pronti per l’arcano successivo. Ma di questo te ne parlerò nel prossimo articolo, non perdertelo. Iscriviti alla mia newsletter!